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Pontremoli - Massa |
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Berceto - Parma |
Prove
penetrometriche Statiche
La prova penetrometrica statica C.P.T. (Cone Penetration Test), rappresenta
una metodologia di indagine in sito largamente impiegata e di costi
contenuti per la caratterizzazione litostratigrafica e geotecnica di
depositi argillosi, limosi e sabbiosi, soprattutto in situazioni disomogenee.
Con la prova C.P.T. si può:
rilevare l'andamento stratigrafico lungo una verticale;
individuare i tipi di terreno attraversati;
interpolare l'andamento degli strati fra verticali di sondaggio.
I valori misurati possono inoltre essere utilizzati per valutare:
l'angolo di attrito e la compressibilità drenata dei terreni
granulari;
la resistenza al taglio non drenata dei terreni coesivi.
Metodologia
Si impone un avanzamento a velocità costante mediante dispositivi
meccanici o idraulici e si misura la pressione in testa alle aste di
manovra.
Prove
penetrometriche Dinamiche
La prova S.C.P.T. (Standard Cone Penetration Test) trova largo
impiego nella caratterizzazione geotecnica di depositi granulari, ove
non è possibile eseguire la C.P.T.
Con le prove penetrometriche dinamiche è possibile valutare,
l'angolo di attrito interno, l'addensamento dei terreni attraversati,
ed altri parametri geotecnici.
Metodologia
Si usano dispositivi a percussione, misurando generalmente il numero
di colpi corrispondenti ad un dato avanzamento
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